
Le borse di studio verranno assegnate in base a reddito, distanza dalla struttura e merito.
La categoria legno dell’associazione Casartigiani Belluno in accordo con Casartigiani regionale ha ripreso le problematiche relative alla difficoltà di reperimento di personale qualificato da inserire rispetto alla richiesta da parte delle imprese artigiane del Veneto tra cui in particolare la categoria del legno arredo che sta segnando importanti indici di crescita sia nel mercato interno che estero.
La Scuola del legno sta ricevendo quotidiane richieste da parte di imprese di tutto il Veneto che l’attuale numero di iscrizioni non riesce a soddisfare. Per questo motivo la categoria del legno al fine di incentivare le adesioni nel settore ha deciso di finanziare delle borse di studio che possano sostenere l’inserimento di personale in un settore desideroso di nuove professionalità.
L’obiettivo è quello di favorire tre categorie specifiche, cioè ragazzi e ragazze che giungono anche da distante o da fuori provincia al fine di abbattere e compartecipare ai costi di trasferimento/alloggio, di agevolare le famiglie con redditi più bassi e di favorire una premialità in base al rendimento scolastico. L’esperienza proposta da Cristian Triches che ha fondato una realtà orientata al recupero e restauro, ha evidenziato come vi sia una effettiva esigenza di trasmissione del sapere che è generata certamente dalla formazione ma anche dall’interscambio tra diverse generazioni.
Il presidente del settore legno di Casartigiani Rete imprese Marco Baldovin sottolinea come le imprese del legno rappresentino una peculiarità del tessuto produttivo locale e la lavorazione è estesa su diversi ambiti che assecondano diverse propensioni diramandosi in tematiche ambientali, ecologiche, artistiche, innovative, creative e industriali. Anche i dati presentati al recente salone del mobile di Milano evidenziano una crescita del settore a due cifre e una propensione verso l’export.
Da parte di Centro Consorzi si esprime come un impegno e responsabilità maggiore che coinvolge tutta la struttura a incrementare nuove professionalità in grado di gestire centri di lavoro e di progettazione oltre allo sviluppo della creatività e di un ambito lavorativo sempre più attento alle tematiche dell’economia circolare, della natura e dell’ambiente. Il legno è un materiale sostenibile e la scuola ha recentemente avviato un processo di certificazione PEFC, con un gruppo gestito all’interno del Consorzio Legno Veneto che ha l’obiettivo di gestire la sostenibilità, la ripiantumazione degli alberi generando stoccaggio di CO2 e aria pulita, argomento di estremo interesse per un futuro in linea con gli obiettivi climatici e di salvaguardia dell’ambiente.
L’importo messo a bando è attualmente di 10.000 euro ma non si esclude che possa aumentare grazie al sostegno filantropico di nuove imprese. Possono partecipare tutti i ragazzi e ragazze in minore età del Veneto usciti dal percorso formativo della scuola secondaria o che vogliono o pensano di riconvertire il loro percorso di studi già intrapreso. Tutte le informazioni sono scaricabili dal sito del centro Consorzi (centroconsorzi.it) oppure chiamando alla segreteria della scuola.
Referente: MARZIA BARATTIN
mail: marzia.barattin@centroconsorzi.it | Tel. 0437 851321