▶ LAVORATORI AUTONOMI 600 EURO
Intervento di sostegno al reddito
- Indennità una tantum autonomi iscritti alla gestione ART/COM e gestione separata: euro 600,00 (potrebbe essere replicata anche per aprile, però si attendono istruzioni)
- Anche soci di società lavoratori di società
- Indennità erogata da INPS previo domanda
- Essere in attività al 23/02/2020
- Lavoratori autonomi iscritti alla propria cassa di previdenza: vedere la cassa
Destinatari
Soggetti interessati per l’indennità di 600 euro, non imponibile ai fini IRPEF
L’INPS individua tra i requisiti essere iscritti alla Gestione separata e non essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie
Con l’emissione del DL 18/2020 “Cura Italia” viene riconosciuta un’indennità, non imponibile ai fini IRPEF, pari a 600 euro a determinate categorie di soggetti, sia esercenti attività economiche in forma autonoma, sia lavoratori parasubordinati e subordinati.
Soggetti interessati:
- liberi professionisti titolari di partita IVA attiva al 23 febbraio 2020 (compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici con attività di lavoro autonomo) e lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla Gestione separata, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
- lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’AGO – Assicurazione generale obbligatoria INPS (ossia – come precisato dalla Relazione tecnica al decreto e ribadito dal messaggio n. 1288 – artigiani, commercianti, coltivatori diretti, mezzadri e coloni), non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, ad esclusione della Gestione separata;
- lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il primo gennaio 2019 ed il 17 marzo 2020 (data di entrata in vigore del DL 18/2020), non titolari di pensione e non titolari di rapporto di lavoro dipendente al 17 marzo 2020;
- operai agricoli a tempo determinato, non titolari di pensione, che nel 2019 abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo;
- lavoratori iscritti al Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo, con almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 al medesimo Fondo, cui deriva un reddito non superiore a 50.000 euro, che risultino non titolari di pensione e non titolari di rapporto di lavoro dipendente al 17 marzo 2020;
FAI LA DOMANDA CON NOI
▶ CIGO
AZIENDE CHE RIENTRANO NEL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA
Imprese industriali
- Imprese industriali manifatturiere, di trasporti, estrattive, di installazione di impianti, produzione e distribuzione dell’energia, acqua e gas;
- cooperative di produzione e lavoro che svolgano attività lavorative similari a quella degli operai delle imprese industriali, ad eccezione delle cooperative elencate dal Decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 602;
- imprese dell’industria boschiva, forestale e del tabacco;
- cooperative agricole, zootecniche e loro consorzi che esercitano attività di trasformazione, manipolazione e commercializzazione di prodotti agricoli propri per i soli dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato;
- imprese addette al noleggio e alla distribuzione dei film e di sviluppo e stampa di pellicola cinematografica;
- imprese industriali per la frangitura delle olive per conto terzi;
- imprese produttrici di calcestruzzo preconfezionato;
- imprese addette agli impianti elettrici e telefonici;
- imprese addette all’armamento ferroviario;
- imprese industriali degli enti pubblici, salvo il caso in cui il capitale sia interamente di proprietà pubblica;
- imprese industriali e artigiane dell’edilizia e affini;
- imprese industriali esercenti l’attività di escavazione e/o lavorazione di materiale lapideo;
- imprese artigiane che svolgono attività di escavazione e di lavorazione di materiali lapidei, con esclusione di quelle che svolgono tale attività di lavorazione in laboratori con strutture e organizzazione distinte dall’attività di escavazione (art. 10 D.lgs. n. 148/2015)
DURATA: 9 settimane
FAI LA DOMANDA CON NOI
▶ Le aziende che non rientrano nel campo della CIGO, possono accedere ai diversi fondi di solidarietà loro applicabili e a cui sono iscritti (esempio FSBA-FIS)
Le aziende che non possono accedere nemmeno ai fondi di solidarietà è stata concessa la Cassa in Deroga (CIGD)
▶ FSBA
Imprese artigiane
- Iscritte al FSBA (Fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato), senza limiti dimensionali.
- Aziende già attive con dipendenti al 26/02/2020
- Sospensione dal 26/02/2020 al 25/04/2020
FAI LA DOMANDA CON NOI
▶ FIS
Datori di lavoro non artigiani da 6 dipendenti in su iscritti al FIS (Fondo di Integrazione Salariale).
Dai 0 ai 5 hanno diritto alla CIGD
Da 6 o più dipendenti, hanno diritto al FIS
Si tratta di datori di settori esclusi da CIGO e senza fondo di solidarietà bilaterale
DURATA: 9 settimane
FAI LA DOMANDA CON NOI
▶ CIGD
Per tutte le aziende che non possono accedere nemmeno ai fondi di solidarietà è stata concessa la Cassa in Deroga (CIGD)
Deve essere gestito l’avvio per tutte le aziende.
Il verbale obbligatorio solo sopra i 15 dipendenti.
DURATA: 13 settimane
FAI LA DOMANDA CON NOI
ISCRIVITI ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE
SCARICA MODULO E MANDACELO CON CARTA DI IDENTITA’ A
segreteria@reteimpresedolomiti.it
DOCUMENTI UTILI
AGGIORNATI ALLA DATA 02/04/2020
▶ Istruzioni operative in materia di diritto alla fruizione del congedo per emergenza COVID-19 e di permessi indennizzati di cui alla legge n. 104/1992,
introdotti dagli articoli 23 e 24 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18.
SCARICA IL DOCUMENTO
▶ Bonus per servizi di assistenza e sorveglianza dei minori di cui agli articoli 23 e 25
pubblicato nella G.U. del 17 marzo 2020, n. 70.
SCARICA IL DOCUMENTO
▶ Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18.
Norme speciali in materia di trattamento ordinario di integrazione salariale, assegno ordinario, cassa integrazione in deroga.
SCARICA IL DECRETO LEGGE
▶ DECRETO MEF 25 marzo 2020 – GU n.82 del 28-3-2020
Fondo mutui prima casa
SCARICA IL DECRETO
▶ Tutela della salute in ambienti di lavoro non sanitari
Alleghiamo le nuove indicazioni operative della Regione Veneto (aggiornamento 09) per la tutela della salute in ambienti di lavoro non sanitari. Ulteriori integrazioni e aggiornamenti sono consultabili cliccando sul link https://www.regione.veneto.it/
SCARICA LE INDICAZIONI OPERATIVE
▶ Protocollo per il contenimento nel settore del trasporto e della logistica
Dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento e la diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica.
SCARICA IL PROTOCOLLO
▶ INVITALIA sulla Riconversione delle Produzioni
Tramite il Consorzio Cultura Concept e FabLab Belluno possiamo affiancare le aziende che vogliono entrare nell’ambito del sostegno umanitario contro il Covid19 riconvertendo e riorganizzando la propria produzione per rispondere al bando di INVITALIA: #CuraItalia
#Curaitalia, Incentivi per la produzione e la fornitura di dispositivi medici, è la misura che sostiene la produzione e la fornitura di dispositivi medici e di dispositivi di protezione individuale (DPI) per il contenimento e il contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19. La dotazione finanziaria è di 50 milioni di euro con stanziamento per ogni impresa dai 200mila ai 2milioni a fondo perduto.
https://www.invitalia.it/cosa-
Per maggiori informazioni contattare:
Michele Verdolini 334 6646162
▶ FABLAB
Progetti avviati per aiutare a contenere la pandemia
DSono numerosi, in tutto il mondo, i progetti avviati per aiutare a contenere la pandemia.
Puntando sulla rete dei Fab Lab, le “biblioteche del saper fare”, il Veneto ha quindi pensato di raccogliere e diffondere le proposte più innovative attraverso un portale;
https://innovationlab.regione.
come riportato dall’articolo https://www.metropolitano.it/
A breve sarà presto attiva, sul sito istituzionale della Regione, una “landing page” dei progetti globali cui la stessa rete dei Fab Lab può aderire e attingere per tradurli sul territorio veneto in soluzioni concrete per contrastare il covid-19. “Il movimento “maker” – commenta Andrea Boscolo, manager di Fablab Venezia – è da sempre impegnato in progetti di “open innovation”. E la rete dei Fab Lab è un’infrastruttura locale per attività “open” per tutti gli strati della popolazione”.
SCOPRI TUTTI I PROGETTI
▶ Bandi e opportunità per le imprese artigiane per affrontare al meglio la ripresa