Sommario

Per non essere periferici: collegamenti veloci, sicuri, affidabili Antonio Manzotti

Consorzio Digital Combel per banda ultra larga in Provincia 

Quale lavoro durante e dopo il Covid?Michele Talo

I neo Ministri Federico D’Incà e Daniele Franco

Eventi sportivi, quali ricadute locali? Roberto Padrin – Pres. della Provincia Belluno

Territorio: pericolo “deflusso minimo ecologico” – Ass.re Regionale Giampalo Bottacin

Quali idee e lavori dei cinque parlamentari bellunesi?Le loro risposte

BIM Gestione Servizi Pubblici: voglia di cambiamentoPresidente Attilio Sommavilla

Neve o sole? 

Università e alta formazione 

Rinasce la collezione storica dell’Ospedale di Belluno

Scuola del Legno: tirocini e progetti speciali 

Programma nazionale per la ricerca

Legno: Progetti CORE-WOOD e SCA.LE-UP 

Rinnovo del marchio collettivo Legno Veneto

Accordo fra Centro Consorzi, Legno Veneto e Libera Università di Bolzano

CATA: formazione e corsi per la sicurezza,

MUD 2021. Rinnovo cariche

Transizione 4.0, TransAzione e TradInnovazione

Associazione Casartigiani e Rete Imprese Dolomiti

Cultura Concept: Innovation Manager 2021, metodologia Lean, Controllo di gestione

Associazione Fab Lab Dolomiti: chi è e cosa fa

 

Editoriale

Vari sono stati gli eventi che hanno interessato la nostra provincia negli ultimi mesi, spiccano fra tutti i Campionati Mondiali di sci a Cortina, il primo avvenimento sportivo internazionale italiano che si è svolto in tempo di pandemia. Se la squadra sportiva italiana non ha brillato come nelle aspettative, certamente l’organizzazione è stata capace d’intervenire anche nelle difficoltà create dal maltempo, di trovare soluzioni innovative e fornire servizi di qualità. Nonostante le presenze siano state inferiori a quanto previsto prima della pandemia, la manifestazione ha avuto un effetto mediatico di grande rilievo. Una valutazione sugli eventi sportivi nella nostra provincia è stata tracciata con il Presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin.
Già si pensa alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 con le opportunità che potranno apportare al Veneto e al nostro territorio, ma anche alle difficoltà nella loro organizzazione e fra queste alla viabilità che attualmente è certamente insufficiente. Su questo tema si sofferma il Presidente del Centro Consorzi Antonio Manzotti, mentre il direttore Michele Talo compie delle riflessioni sul mondo del lavoro pre e post pandemia.

Ma ci sono altre strade che possono rendere meno periferica la nostra provincia, quelle digitali. Il Centro Consorzi ha intrapreso un’iniziativa di banda larga che sta già connettendo, come descritto in articolo, varie realtà locali.

Molte sono le aspettative per il nuovo Governo presieduto da Mario Draghi che gode di un’ampia maggioranza parlamentare, e altrettante sono le attese per i due ministri bellunesi che ne fanno parte: Federico D’Incà, riconfermato Ministro per i Rapporti con il Parlamento e Daniele Franco Ministro all’Economia e Finanze ai quali vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro. Non c’è mai stata una rappresentanza provinciale a livelli così alti.

La nostra provincia ha anche ben cinque parlamentari: Mirco Badole (Lega) deputato, Paolo Saviane (Lega) senatore, Roger De Menech (Partito Democratico) deputato, Dario Bond (Forza Italia) deputato e Luca De Carlo (Fratelli d’Italia) senatore.
Per fare il punto sulla loro attività, abbiamo posto le stesse domande su temi di rilievo per la nostra provincia.

Come noto il nostro territorio, che esprime bellezze naturalistiche, ambientali e paesaggistiche invidiabili, è molto fragile e ad ogni evento climatico e metereologico avverso è ferito con smottamenti, frane, danni a strutture pubbliche e private.
Abbiamo sentito dall’Assessore regionale all’Ambiente, Clima, Protezione Civile, Dissesto idrogeologico e alla Specificità del Bellunese Gianpaolo Bottacin quali azioni e interventi sono stati realizzati recentemente, sono in corso e in programmazione per mettere in sicurezza il territorio.

Se di acqua in certi periodi dell’anno ne abbiamo fin troppa, in altri ce n’è poca. Per rendercela disponibile tutti i giorni nelle nostre case e aziende, ci pensa il Bim Gestione Servizi Pubblici. Per meglio comprendere cos’è e come opera, abbiamo intervistato il Presidente Attilio Sommavilla.

Il legno è nel DNA del Centro Consorzi con la Scuola del legno e con Consorzio Legno Veneto. In un recente incontro con l’on. Roger De Menech è stato esaminato il settore ed è emersa la necessità di fare squadra e rilanciare la filiera. Da segnalare su questo settore i progetti di ricerca CORE-WOOD e SCA.LE-UP con gli aggiornamenti sulle loro realizzazioni e il rinnovo del marchio collettivo Legno Veneto.

All’interno vari articoli relativi alla prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro a cura del CATA, che ha recentemente rinnovato il Consiglio di Amministrazione, e la notevole offerta di corsi per la sicurezza sul lavoro e l’assistenza alle aziende per la presentazione del Modello unico di dichiarazione ambientale MUD.
Sul fronte formativo continuano con soddisfazione degli allievi le lezioni delle Scuole del legno e di Estetica. Da segnalare le attività della Scuola del legno per i tirocini, che sono strumenti di crescita e sviluppo, e l’inserimento della campagna educativa “Il futuro conta” di educazione economica e finanziaria.

Notizie e informazioni alle aziende sono state curate da Associazione Casartigiani e da Cultura Concept.

Proseguono le attività dei laboratori didattici di Restauro dei beni culturali che stanno interessando una serie di dipinti della collezione storica conservata presso gli uffici amministrativi dell’Ospedale S. Martino di Belluno.

E’ associato a questo numero l’inserto “Atelier” che riassume il risultato del Progetto FSE “Dolomiti Wood Experience” che ha coinvolto dodici botteghe artigianali del legno. In apertura il saluto dell’Ass.re regionale Elena Donazzan.

Edoardo Comiotto

 

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