
Nasce nell’ambito delle collaborazioni internazionali del Fablab Belluno il nuovo team di esperti di Intelligenza Artificiale, coordinati dal Dott. Michele Verdolini del Centro Consorzi, un team variegato con ampie, approfondite e riconosciute esperienze in diversi ambiti di applicazione di questa nuova tecnologia.
Il team avrà lo scopo di costruire elementi di divulgazione per le imprese del territorio per permettere loro di crescere in modo snello utilizzando queste tecnologie nei loro ambiti di applicazione, di costruire percorsi formativi di alto livello in collaborazione con l’ITS Digital Academy e con l’alta formazione di Unidolomiti, e di sviluppare attività di ricerca continua su diversi settori.
Qui raccogliamo, di seguito, alcuni loro contributi, con un approfondimento divulgativo inerente soprattutto alle due applicazioni dal potenziale più forte e maggiormente diffuse nelle piccole e medie imprese:
- Il Forecasting (previsione) basato sulla raccolta dati dal campo (Big, Open, Small e Smart Data);
- Il Riconoscimento Visivo per la robotica.
Forecasting e Computer Vision
Giorno dopo giorno, sentiamo sempre più parlare di Dati, Analytics e Intelligenza Artificiale.
Il trend è in forte crescita e nei prossimi anni questo settore diventerà sempre più rilevante sulla scena internazionale e nazionale. Perché? Semplice: nel mercato vince chi ha più informazione. Infatti l’informazione è ciò che si usa per battere la concorrenza e si può estrarre dai dati tramite analisi statistiche.
Inoltre, con il web e la connettività tutti noi disponiamo di molti più dati rispetto a un tempo, e gratuitamente.
Però in questa giungla di dati risulta molto difficile per la nostra mente trarre informazioni utili direttamente. È qui che gli algoritmi e l’intelligenza artificiale ci vengono in aiuto: essi sono in grado di elaborare in modo smart questi contenuti ed estrapolare molte più relazioni rispetto al cervello umano, se opportunamente costruiti.
Una delle applicazioni più interessanti è il Forecasting: ovvero la previsione di eventi futuri sulla base dei dati passati.
Questo strumento crea valore per le imprese e dà un vantaggio rispetto ai competitors: può essere usato per fare previsioni sulle vendite future, per prevedere l’andamento del mercato, e per razionalizzare il processo aziendale comprendendo quali features generano il maggior valore.
Ogni attività aziendale genera una miriade di dati che spesso non vengono utilizzati o non vengono registrati correttamente. Un buon punto di partenza consiste nell’intervenire qui: creare dei database in cui salvare i propri dati e registrare tutto ciò che potrebbe darci informazione.
In seguito si possono utilizzare questi dati per fare delle previsioni specifiche per il proprio scopo.
Questo secondo passo può risultare più complesso, soprattutto per via delle conoscenze tecniche che richiede, ma la buona notizia è che la “ scienza dei dati” (Data Science) si sta sempre più diffondendo, e quindi ci sarà un numero sempre crescente di esperti del settore. Possiamo trovarne un esempio nella ‘task force’ per l’IA e la Data Analysis del Fablab di Belluno.
Un’altra applicazione interessante è quella della Computer Vision o Visione Artificiale.
Consiste in algoritmi di elaborazione automatica delle immagini che agiscono in modo simile alla corteccia visiva del nostro cervello consentendo di identificare e classificare elementi all’interno di fotografie e video, e molto altro.
Quest’ultima applicazione è di grande interesse per le aziende, ed in particolare per il settore industriale. Consente di automatizzare parte del controllo qualità, evidenziando la conformità o meno di un prodotto, di assistere gli operatori fornendo informazioni rilevanti, di rilevare potenziali rischi nell’ambiente lavorativo, ed ha moltissime applicazioni nella robotica.
Senza entrare troppo nel tecnico, ci sono una miriade di tecniche ed algoritmi per la visione artificiale, e quelle più avanzate hanno potenzialità sbalorditive. Sta diventando sempre più semplice e meno costoso implementare queste tecnologie, e proprio per questo motivo il momento in cui ne vale la pena investirci è oggi.
Giacomo Bocchese
Il progetto OSCAR
Operation for Self checkedCo operative Assemblywith Humans and Robots
Il progetto OSCAR nasce come risultato di un progetto finanziato dalla comunità europea all’interno del framework DIH2.
Il progetto propone l’utilizzo di tecnologie innovative quali robot collaborativi e sistemi di realtà aumentata per l’assistenza e l’aiuto all’assemblaggio di veicoli elettromeccanici dall’elevata complessità di costruzione.
Il progetto si focalizza sulla configurazione, l’esecuzione e il monitoraggio e la gestione dell’intero processo di assemblaggio di questi veicoli, con l’obiettivo di renderlo più efficiente e flessibile e quindi di ridurre l’impegno e la fatica degli operatori umani attualmente coinvolti.
Le componenti principali del sistema OSCAR sono 3:
- Robot Collaborativo
Per scaricare l’operatore da compiti ripetitivi e tediosi, fasi della procedura di assemblaggio che possono essere compiute in completa autonomia riducendo così i tempi di assemblaggio dei veicoli - Sistema di Realtà Aumentata
Per guidare e fornire informazioni sul processo (es. lista dei componenti e ricetta di assemblaggio) in maniera smart, innovativa, evitando così l’impiego di complicati disegni tecnici e lunghe liste di pezzi. Questo sistema rende inoltre rapido ed intuitivo l’apprendimento di nuovi processi di assemblaggio per nuovi veicoli da produrre. - Sistema di Monitoraggio con Telecamere
Il sistema monitora costantemente l’intera cella di assemblaggio e attraverso algoritmi di intelligenza artificiale è in grado di localizzare l’operatore umano in real-time ed avvisarlo istantaneamente di potenziali situazioni di pericolo (es. pericolo di collisione con il robot manipolatore) aumentando notevolmente il grado di sicurezza dell’intero processo.
I partner di progetto:
- FlexSight (project leader)
PMI innovativa che opera nel campo della robotica, della visione artificiale proponendo soluzioni innovative nei settori: industriale e manifatturiero, medicale e agrifood. - NiTe
Natural Intelligent Technologies s.r.l. (N.I.Te.) nasce come spin-off dell’Università di Salerno e dal 2017 è una PMI innovativa che fornisce tecnologie software innovative e competenze avanzate nel settore ICT relativo all’Intelligenza Artificiale e al Pattern Recognition. - Alitrak
Alitrak è una realtà consolidata nel settore della movimentazione dei materiali, grazie ad una gamma completa di mezzi a trazione elettrica. Il core business dell’azienda è la realizzazione di veicoli elettromeccanici di alta qualità e affidabilità, interamente assemblati in loco.
This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme under grant agreement No 824964.
Daniele Evangelista
Referente: PIERO BALANZA
piero.balanza@centroconsorzi.it | 0437 851 350