
Sono ripresi le riunioni dell’Organismo Provinciale di Coordinamento della sicurezza dove sono partecipi gli organismi di controllo quali AULSS n. 1 Dolomiti, INPS, INAIL, Vigili del Fuoco, Ispettorato Territoriale del Lavoro, ARPAV, le Associazioni di Categoria, i Sindacati e il RESIS in rappresentanza delle scuole.
Nella riunione del 3 febbraio 2023 è stata presentata una relazione sui dati dell’attività svolta da parte degli Enti. In questo articolo ci soffermiamo su alcune relazioni degli enti che hanno relazionato sull’andamento infortunistico e di malattie professionali in provincia di Belluno nel corso del 2022 e sull’attività di vigilanza.
INAIL illustra i dati al 31/12/2022 precisando che il numero delle aziende in provincia è diminuito ma gli infortuni sono aumentati. Gli infortuni gravi hanno riguardato per il 78/% lavoratori dipendenti, per il 9,7% lavoratori agricoli, per il 4% artigiani, per il 5% lavoratori statali e per il 2% studenti con una durata media di 16/81 giorni. Nel 2022 l’Inail conta 6 infortuni mortali in provincia di cui 3 avvenuti in occasione di lavoro e i restanti 3 in itinere: le Malattie professionali segnalate sono state 117 di cui 78 sono state riconosciute e nel 90%dei casi riguardano patologie muscolo-scheletriche.
Ispettorato Territoriale del Lavoro comunica che nel 2022 sono state effettuate 322 ispezioni suddivise in 205 interventi riguardanti la materia lavorativa e 117 per la parte relativa alla vigilanza tecnica in materia di salute e sicurezza sul lavoro. 167 sono state le aziende irregolari e 496 i lavoratori irregolari con circa 45.000 euro di omissioni contributive rilevate, 55.000 euro di sanzioni amministrative emesse e 156.000 euro di sanzioni penali emesse. Inoltre sono stati elevati 12 provvedimenti di sospensione dell’attività lavorativa di cui 4 per violazioni alla normativa sulla salute e sicurezza sul lavoro.
I Vigili del Fuoco illustrano che nel 2022 sono stati effettuati 29 controlli di prevenzione incendi. Inoltre il corpo dei VVF sta collaborando con l’Inail per realizzare dei corsi antincendio a favore di alcune scuole superiori.
SPISAL illustra i dati dell’attività svolta nel 2022 precisando che in provincia di Belluno sono presenti circa 18000 aziende che contano circa 71000 addetti. Sono stati effettuati 86 sopralluoghi per la verifica del rispetto norme COVID-19, 46 sopralluoghi nel comparto agricolo, 143 sopralluoghi nei cantieri edili, 3 sopralluoghi nel comparto della metalmeccanica, 71 inchieste di infortunio, 187 inchieste per malattie professionali. Sono stati valutati 62 piani di bonifica amianto ed emessi 59 pareri autorizzativi. Per quanto riguarda i verbali sono stati emessi 83 verbali di prescrizione, 7 verbali di illecito amministrativo, 4 verbali di disposizioni e 2 verbali di sequestro. Dei 143 cantieri edili ispezionati 41 sono risultati non a norma, mentre nel comparto agricolo delle 46 aziende ispezionate 17 sono risultate non a norma. Dal punto di vista sanitario, sono state indagate 187 malattie professionali ed in 10 casi è stato fatto rapporto alla magistratura. Nella maggior parte dei casi le malattie professionali interessano l’apparato muscolo-scheletrico. Le inchieste di infortuni indagate sono state 71 ed in 12 casi sono state riscontrate responsabilità a carico dei soggetti che ricoprono una posizione di garanzia.
Referente:
DIEGO DA CANAL
diego.dacanal@catasicurezza.it | 0437 851 360