Inizio del progetto: 2020
Fine del progetto: 2021
Asse prioritario: I Occupabilità– Area Formazione – con Regimi d’aiuto
Linea: Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione – Obiettivo specifico 4 – Obiettivo Tematico 8 – Priorità d’Investimento 8.v
Azione: PER UN’IMPRESA ORGANIZZATA E CONSAPEVOLE – Strumenti per favorire la competitività e la crescita professionale
Attività: Azioni atte a favorire lo sviluppo economico attraverso una maggior competitività delle imprese e a valorizzare il capitale umano e incrementare l’adattabilità dei lavoratori, attraverso l’aggiornamento continuo delle competenze e delle conoscenze strettamente legate a quelli che sono i fabbisogni specifici delle nostre realtà territoriali e del processo di ibridazione del lavoro.
Bando di riferimento: DGR N. 1010 del 12/07/2019 – Per un’impresa organizzata e consapevole. Strumenti per favorire la competitività e la crescita professionale
Budget: 119.161,00 Euro
L’economia circolare è un patrimonio che garantirà il futuro delle aziende venete, italiane e di tutto il mondo industriale. Formare significa creare consapevolezza ed è importantissimo che siano prima di tutto i lavoratori ad avere coscienza che produrre in maniera intelligente e soprattutto GREEN potrà garantire un futuro ai propri figli. E’ così effettivamente perché prima di tutto il lavoratore è un padre o una madre, un fratello o una sorella, un figlio o una figlia e con questo criterio deve andare a svolgere la propria mansione. Non appena la Regione Veneto ha dato l’opportunità di questo bando, le aziende partecipanti particolarmente sensibili alle tematiche hanno deciso di intraprendere dei percorsi formativi che strutturalmente si adattino alla struttura aziendale e diano un valore aggiunto ai propri lavoratori, i quali sono al centro dell’iniziativa presente. Il livello culturale del lavoratore deve crescere in due sensi principali: operatività nel proprio ambito di mansione e maggiore cultura contro sprechi e contaminazioni ambientali.
Basti pensare alla plastica buttata fuori dal finestrino mentre il camioncino è in transito: è un fatto sempre meno visto, ma comunque ancora rilevabile, anche se appunto di rado. Il presente progetto è una goccia in un oceano, tuttavia coinvolge ben 9 imprese tutte con l’intento di aumentare le competenze in materia di economia circolare e di green economy. In particolare, verranno approfondite tematiche connesse all’ambito della produzione stricto sensu, della progettazione di prodotto, delle certificazioni ambientali, dello stile di vita all’interno dell’ambiente di lavoro e della sostenibilità all’interno della Supply Chain. Questi ambiti sono generalmente racchiudibili in punti chiave della gestione ambientale dell’azienda che deve assumere sempre più i connotati di prassi di una gestione generale dell’azienda rivolta a recepire da subito dei risultati sulle best practices green acquisite dalla formazione. I fabbisogni pertanto in questo caso coincidono con i bisogni primari di miglioramento da parte delle imprese e vanno tutti verso la formazione/informazione dei dipendenti e delle maestranze ad essi collegate.