La lavorazione della lana come nuova opportunità di lavoro per il territorio bellunese. Dal progetto del Centro consorzi “Start-up di impresa per la lavorazione della lana nelle Prealpi e Dolomiti bellunesi” sono nate tre imprese che lavorano nel Feltrino e in Alpago. Sono state portate le esperienze di Milena Palla, titolare di I lavori di Penelope, Marta Azzalini che ha aperto Lane e dintorni, Fanny Doris Sanchez Matos titolare di Lana di Fanny . Il proge to di Centro Consorzi ha ottenuto il finanziamento della Regione Veneto e del Fondo sociale europeo e ha visto il coinvolgimento di 15 donne bellunesi. Hanno collaborato l’Istituto agrario Della Lucia di Feltre, l’Unione montana Alpago e quella Feltrina, il Parco nazionale Dolomiti bellunesi, il comune di Lamon, il lanificio Paoletti, la Flex Piave, l’associazione Fardjma, Green concept e Confartigianato. Durante la serata Emilio Pastore ha presentato un approfondimento sulle razze autoctone e Paolo Paoletti, che gestisce l’omonimo lanificio, si è concentrato sul ruolo delle lane autoctone nel mercato tessile. C’è stato spazio anche per la cooperativa La Fardjma e per l’associazione ArteFibre Dolomiti. Sono intervenuti anche il sindaco di Lamon Vania Malacarne e il direttore del Centro consorzi Michele Talo. Uno studente dell’istituto agrario Della Lucia, inoltre, ha portato la sua testimonianza su questa esperienza. Moderatrici dell’incontro, Antonella Tormen del Centro consorzi e la professoressa Serena Turrin. Il progetto viene presentato al sito www.lanadelledolomiti.it e si propone di continuare aggregando questa e altre realtà di settore. Il Progetto, oltre al particolare apprezzamento pervenuto dal Presidente della Regione Zaia è stato anche ripreso direttamente dal sito della Commissione Europea, al cui link potete accedere direttamente dal sito del Centro Consorzi.
Link articolo sito Commissione europea
Link articolo del Presidente Luca Zaia
Link articolo Corriere delle alpi