Il 24 marzo si celebra in tutta Europa la 2. Edizione della Giornata europea del Gelato Artigianale, istituita con decisione del Parlamento europeo del 5 luglio 2012 a seguito della sottoscrizione della richiesta da parte di ben 387 deputati.
Per il mondo del gelato artigianale si tratta di un fatto importante ed è supportato da numerose inziative anche a livello locale.
Centro Consorzi ha avviato una nuova propsota formativa in questo settore con lo scopo di poter migliorare la qualità degli addettti ma anche di favorire la divulgazione delle capacità bellunesi nel mondo. L’iniziativa si colloca nell’ambito della fiera di Longarone sede di Mig. Mostra internazionale del gelato. Le adesioni vengono effettuate on-line presso Prossimi eventi aree formative (gelatieri), si tratta di un corso intensivo di due settimane progettato in massima parte sulla esperienza di laboratorio. Lo scopo è quello di istruire delle persone che possano essere introdotte in gelateria sia in Italia che all’estero perpetuando le conoscenze e le capacità dei bellunesi e della terra dei gelatieri.
Maggiori informazioni sull’attiivtà verranno in seguito sviluppate e divulgate con il sito www.corsigelatieri.it, in fase di allestimento.
Centro consorzi condivide l’inziativa le gelaterie del territorio che si propone favorire le scelte dei consumatori che si orientano sempre di più verso alimenti sani, più nutrienti, più gustosi e ottenuti con metodi tradizionali che non si ripercuotano sull’ambiente.
Appare, quindi, particolarmente rispondente a queste enunciazioni l’iniziativa “Le Gelaterie del Territorio” che si propone di dare visibilità alle gelaterie artigianali italiane che, nella proposta di gusti gelato, privilegiano proprio i gelati realizzati con i prodotti di qualità caratteristici dell’agro-alimentare regionale.
Ciò, mentre conferma che l’attività di gelateria riveste un ruolo economico di rilievo, quale sbocco di mercato per i prodotti dell’agricoltura, apre allo stesso tempo una gamma di molteplici opportunità ed inserisce il settore in una vera e propria rete di relazioni e di scambi per arrivare ad agire dentro un territorio, in forma attiva e propositiva, in una nuova prospettiva che vede il territorio come unico focalizzatore di inziative di carattere agricolo, artigiano e turistico.