Uno sportello Europa in un quadro economico contraddistinto da una forte crisi nasce con la necessità di monitorare gli interventi e le possibilità che le imprese bellunesi potrebbero ricavare dall’approccio con i fondi europei.
La programmazione europea si basa essenzialmente su alcuni capisaldi:
– Innovazione e ricerca
– Cooperazione
– Diffusione e replicabilit? delle proposte
Gli interventi che interessano le aziende sono in massima parte previste dalla programmazione che interessa i Fondi Strutturali Europei
Sostanzialmente i Fondi Strutturali Europei, hanno l’obiettivo di mettere in campo la politica economica di coesione sociale perseguita a livello centrale, quindi prevedono la distribuzione di risorse finanziarie nel rispetto di una Programmazione che viene “spalmata” per periodi di tempo lunghi diversi anni. Possiamo, quindi, distinguere alcune differenti tipologie di Fondi Strutturali Europei che hanno un nome e una valenza differente a seconda del particolare settore di intervento a cui sono dedicati. Si tratta di fondi che principalmente seguono rispettivamente il settore agricolo, quello economico e produttivo e quello della formazione.
Nel periodo appena concluso le imprese bellunesi hanno usufruito in maniera soddisfacene nel settore agricolo e quello della formazione ma molto poco in quello produttivo. In questo momento la Regione sta ultimando le proposte e definendo gli accordi epr la programmazione ed è presumibile che i primi bandi possano essre pronti per la fine dell’anno o l’inizio del prossimo. Vi è inoltre la possibilità di creare delle reti epr parteciparare a bandi a sostegno diretto. Per questo si è deciso di potenziare le informazioni con una serie di contatti legati alla Confartigianato nazionale, alla Regione Veneto e a Eurosportello della Regione Veneto finalizzati a raccogliere esigenze e trasmettere possibilità e informazioni.
L’obiettivo è quello di raccogliere proposte e di convogliarle presso gli appositi programmi in una logica di rete e di parternariato che è prevista all’interno dell’Unione Europea.
Sono stati per questo svolti anche dei percorsi di formazione da parte del personale interno volti al tema dell’europrogettazione.
E’ presumibile che un primo step e una verifica delle proposte possa essere fatta durante un convegno che verrà realizzato in autunno.
Per informazioni Centro Consorzi 0437.851311 sportello.europa@centroconsorzi.it