Il Consolato Provinciale dei Maestri del Lavoro di Belluno, grazie al contributo finanziario dei Cavalieri del Lavoro del Triveneto, al fine di incentivare gli allievi ad accrescere il proprio bagaglio culturale e professionale, ha indetto un concorso riservato agli studenti delle classi terze della Scuola del Legno di Sedico finalizzato all’assegnazione di 4 incentivi di studio del valore di 250 euro cadauno.
Gli studenti hanno svolto un tema dal titolo: “Il lavoro ieri e oggi: confronta il mondo del lavoro nel passato, ai tempi dei tuoi nonni e dei tuoi genitori, con quello presente, nel quale tu ti trovi a vivere. Fai le tue considerazioni e riflessioni sulla base della tua esperienza personale e familiare.”
I temi sono stati quindi esaminati da una Commissione composta dalle prof. Patrizia Burigo e Francesca Bonetta, dal responsabile della Scuola del Legno Gianpiero Losso, dal direttore del Centro Consorzi Michele Talo e dal Console Provinciale Edda Collazuol. Sono risultati vincitori gli allievi Mattia Palman, Giacomo Specchier, Luca Cesca e Samuel Zasio.
In rappresentanza di Confartigianato imprese Belluno hanno presenziato i rappresentanti della categoria Persone Antinesca De Pol e Ivano Giustozzi. Hanno portato il loro contributo in ricordo del lavoro e dell’Emigrazione anche il maestro del lavoro Collarin, da sempre attivo nella lavorazione del legno e il presidente Onorario dell’associazione emigranti Bratti che hanno ricordato l’importanza della lavorazione del legno bellunese, sia a livello di materia prima, sia a livello di capacità professionali diffusesi in tutta Europa.
I vincitori, dal canto loro, hanno illustrato ai presenti i loro elaborati, approfonditi dal punto di vista dei contenuti, originali nella scrittura e con spunti di riflessione degni di nota.
Si ritiene di riportare integralmente l’intervento proposto dal Console Regionale Renzo Travisano che illustra bene sia il senso dell’iniziativa, sia la trasmissione dei valori che sono alla base del gesto e della proposta dei Maestri del lavoro, molto apprezzato da tutta la scuola.
FEDERAZIONE NAZIONALE MAESTRI DEL LAVORO D’ITALIA-ROMA
Autorità, Dirigente Scolastico, Maestre e maestri del Lavoro, Insegnanti, Studenti, Signore e Signori
Con mia personale soddisfazione partecipo a questa importante cerimonia che premia gli studenti meritevoli frequentanti questo Istituto di formazione professionale. L’iniziativa è stata realizzata grazie alla sensibilità, disponibilità ed attenzione dei Cavalieri del Lavoro del Triveneto. A nome del Dirigente, degli Insegnanti e degli studenti di questo istituto scolastico, nonché di tutti i Maestri del Lavoro, desidero rivolgere un vivo ringraziamento al Consiglio Direttivo del Gruppo Triveneto dei Cavalieri del Lavoro, ed in particolare al Cav. avv. Alessandro Favaretto Rubelli e al Cav. dr. Gianni Zonin, in quanto hanno permesso al Consolato provinciale dei MdL di Belluno di accrescere le iniziative di “scuola-lavoro” con la consegna degli incentivi economici a studenti meritevoli che si appressano ad entrare nel mondo del lavoro, dando loro un contributo concreto per prepararsi a fornire con professionalità e fiducia il meglio delle conoscenze acquisite nella scuola. La collaborazione in favore del mondo della scuola fra Cavalieri del Lavoro e Maestri del Lavoro deve continuare anche in futuro al fine di poter fornire dei valori essenziali di conoscenza nel campo lavorativo in tutte le sue manifestazioni. Va infatti tenuto presente che il lavoro costituisce uno degli elementi fondanti per la dignità dell’individuo, per la crescita delle imprese, per l’economia di un Paese.
E’ il lavoro, espletato con: onestà, spirito di sacrificio, professionalità ed impegno che genera quel valore aggiunto indispensabile per il sostentamento del lavoratore e della sua famiglia.
L’evento mi permette di rivolgermi al Dirigente scolastico ed agli Insegnanti per porgere, a nome di tutti i Maestri del Lavoro, un ringraziamento per la quotidiana attività di docenza espletata in favore dei loro studenti. Mi permetto di aggiungere loro la seguente raccomandazione: insegnate agli studenti il valore del “lavoro”, l’importanza che sia sempre svolto con onestà e spirito di collaborazione.
In questi ultimi tempi il termine “lavoro” è vissuto con trepidazione e con qualche tensione. I giovani debbono imparare che il lavoro va conquistato con professionalità ed impegno. Va cercato anche creando delle forme che permettano in qualche modo il suo inizio. Devo consigliare loro di avere sempre fiducia, entusiasmo ed impegno al fine di realizzare sicuramente un sistema migliore della nostra economia. Essi debbono avere la convinzione che solo attraverso il lavoro possono realizzare i loro sogni e le loro aspettative.
Agli studenti che riceveranno gli incentivi economici desidero esprimere il plauso per il risultato conseguito con l’auspicio sincero di continuare a dare sempre il meglio anche quando inizieranno l’attività lavorativa. Ricordatevi sempre, quando ritornate a casa alla sera e rivedete i vostri familiari che ritornano dopo una giornata di lavoro, di stringere con un sorriso di riconoscenza la loro mano.
Colgo l’occasione per porgere un saluto cordiale a tutti i presenti da parte del Presidente Nazionale della Federazione dei Maestri del Lavoro d’Italia, che ho l’onore di rappresentare e che è l’unico ente morale riconosciuto dalla Presidenza della Repubblica il quale associa tutti i Maestri che hanno ricevuto l’onorificenza della “Stella al Merito del Lavoro”.
Desidero esprimere in chiusura una particolare considerazione a tutto il Consiglio Direttivo del Consolato provinciale dei MdL di Belluno ed in particolare alla Console Edda Collazuol, per tutte le iniziative che vengono organizzate, con specifico riferimento a quelle di “scuola-lavoro” che rappresentano lo scopo principale dell’ attività dei Consolati.
Ringrazio tutti i presenti per l’attenzione riservata.
Il Console Regionale del Veneto (MdL dr. Renzo Pravisano)