Si è concluso questa mattina il workshop P.I.A.V.E.: Paesaggio Accoglienza Viaggio Esperienza, turismo slow lungo la via del Piave, presso la splendida location dell’Auditorium Santa Croce di Treviso.
Il workshop, fa parte del Progetto PIAVE, il progetto di formazione con lo scopo di fornire strumenti concreti e innovativi agli operatori turistici veneti operanti nei territori lungo il PIAVE, ripercorrendo il percorso della ciclo-pedonale “La Piave”,
Ad aprire i lavori è stato il direttore del Centro Consorzi – dott.re Michele Talo subito seguito dal direttore OGD Città d’arte e Ville Venete Alessandro – dott.re Alessandro Martini, per i saluti e l’inquadramento del progetto Piave all’interno dei territori della provincia di Belluno e Treviso. Il coordinamento scientifico è stato curato della dott.ssa Sabrina Meneghello del CISET Università di Venezia.
Proprio dopo i saluti introduttivi si è tenuto l’intervento del dott.re Francesco Visentin, Assegnista di ricerca, Dip.to di Economia dell’Università Ca’ Foscari Venezia, che ha illustrato lo studio: “Andare per acque tra geografie del tempo libero e senso del luogo, il caso dei piccoli fiumi del Veneto”. Una relazione interessante che ha ben introdotto l’intervento a seguire del professore Francesco Vallerani Professore Ordinario, Dip.to di Economia Università Ca’ Foscari Venezia che ha presentato il caso Europeo del modello spagnolo. Un caso di successo che potrebbe essere replicato anche sui nostri territori: dall’ingegneria idraulica ai paesaggi del turismo fluviale. Un altro interessante caso studio è stato presentato dalla dott.ssa Maarja Kaaristo Ricercatrice Tourism Mobilities, Department of Marketing, Retail and Tourism, Faculty of Business and Law, Manchester Metropolitan University:” Come promuovere e gestire il corso dei fiumi, il caso United Kingdom”.
Si è aperta poi la seconda parte della mattinata con l’intervento della dott.ssa Federica Montaguti – Ricercatrice CISET assieme alla borsista dott.ssa Yuki D’Emilia di CISET UniVE. Interessante la presentazione dei risultati della borsa di ricerca prevista dal Progetto PIAVE in cui sono emerse le diverse personas dei segmenti target identificati, su cui sono state progettate le proposte di esperienze turistiche.
Ad oggi sono otto le esperienze turistiche e coinvolgono i territori bagnati dal fiume la Piave.
A chiusura della mattinata altri due interventi, il primo del dott.re Davide Pellizzon del Consorzio BIM Piave Treviso con la relazione incentrata sulla ciclabile del Piave: presentazione delle progettualità in corso e a chiusura. L’intervento dell’Architetto Elena Cattarossi dello Studio SPAA che ha presentato la mappatura delle esperienze lungo la via del Piave.
A conclusione del workshop, sono intervenute alcune delle aziende coinvolte proprio nella costruzione delle offerte turistiche. I saluti finali sono stati fatti dalla dott.ssa Antonella Tormen, referente Progetto PIAVE del Centro Consorzi, che ha presentato i prossimi appuntamenti previsti dal Progetto PIAVE e sottolineato l’opportunità gratuita e aperta a tutti di iscriversi per partecipare alle esperienze turistiche nate dal progetto P.I.A.V.E. Aderire è gratuito e dà la possibilità di vivere delle vere e proprie esperienze turistiche dei territori dove il Piave scorre. Prenota la tua esperienza gratuita su www.centroconsorzi.it/piave
Queste sono tutte esperienze nate dal lungo e intenso lavoro portato avanti dagli operatori turistici, seguiti dai consulenti tecnici, nei territori del Bellunese, Trevigiano e il territorio Veneziano. Il Centro Consorzi ringrazia tutti i partner che hanno aderito alla buona riuscita del workshop.
Ulteriori Informazioni
Progetto PIAVE
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